Giornata dell'Africa
25 maggio, domenica
Origine della festività
Il 25 maggio 1963, 32 capi di Stato africani firmarono la carta fondativa dell'OUA, con l'obiettivo di promuovere la solidarietà tra i paesi africani, sostenere la decolonizzazione e favorire lo sviluppo economico e sociale del continente. La Giornata dell'Africa è quindi un momento per riflettere sulle sfide e i successi dell'Africa, nonché per promuovere la cooperazione tra le nazioni africane e con il resto del mondo.
Significato culturale e politico
La Giornata dell'Africa è un'occasione per:
- Celebrare la ricchezza culturale, linguistica e artistica del continente africano
- Riflettere sul percorso storico dell'Africa verso l'indipendenza e l'autodeterminazione
- Promuovere la pace, la stabilità e lo sviluppo sostenibile
- Rafforzare i legami tra i paesi africani e le comunità della diaspora
- Sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale sulle questioni che riguardano l'Africa
Come viene celebrata
La Giornata dell'Africa viene celebrata in molti paesi africani e in tutto il mondo con eventi culturali, conferenze, concerti, mostre d'arte, proiezioni di film e incontri educativi. Anche le ambasciate africane e le organizzazioni internazionali partecipano attivamente alla commemorazione, organizzando iniziative per promuovere la conoscenza e il dialogo interculturale.
Importanza globale
Sebbene sia una festività legata principalmente al continente africano, la Giornata dell'Africa ha una rilevanza globale. È un momento per riconoscere il contributo dell'Africa alla civiltà mondiale, per sostenere i diritti umani e per promuovere una visione positiva e inclusiva del futuro del continente.
Giornata dell'Africa negli altri anni
Giornata dell'Africa in altri paesi
- Algeria
 - Angola
 - Benin
 - Botswana
 - Burkina Faso
 - Burundi
 - Camerun
 - Capo Verde
 - Ciad
 - Comore
 - Congo
 - Costa d'Avorio
 - Etiopia
 - Gabon
 - Gambia
 - Ghana
 - Gibuti
 - Guinea
 - Guinea Equatoriale
 - Guinea-Bissau
 - Kenia
 - L'Eritrea
 - Lesoto
 - Liberia
 - Libia
 - Madagascar
 - Malawi
 - Mali
 - Marocco
 - Mauritania
 - Mauritius
 - Mozambico
 - Namibia
 - Niger
 - Nigeria
 - RD Congo
 - Repubblica Centrafricana
 - Ruanda
 - Sahara Occidentale
 - Senegal
 - Seychelles
 - Sierra Leone
 - Somalia
 - Sud Africa
 - Sudan del Sud
 - São Tomé e Príncipe
 - Tanzania
 - Togo
 - Tunisia
 - Uganda
 - Zambia
 - Zimbabwe